Erano da tempo attesi i dati E-commerce 2016 e come un orologio svizzero, sono arrivati in occasione dell’annuale convegno sul commercio elettronico in Italia voluto fortemente da Casaleggio e associati. L’agenzia italiana a diramato i dati di questo settore, che ricordiamolo, in Italia è ancora piuttosto indietro rispetto al resto del mondo, ma che forse quest’anno potrebbe aver ingranato la marcia giusta. I numeri parlano chiaro, il 2015 è stato l’anno del boom, con un +19% di fatturato con 28,8 miliardi di Euro effettivi. Sicuramente un passo in avanti rispetto al +8% del 2014, ma più avanti vedremo, che forse non sono proprio tutte rose e fiori le impressioni ricavate da questi numeri.

Dati E-commerce 2016 che crescono in alcuni settori

I settori che avanzano di più sul web? Turismo, Assicurazioni e purtroppo il tempio libero. Purtroppo perchè per tempo libero si intendono scommesse sportive, gioco d’azzardo e tutti gli annessi, un dato questo, che rispecchia in tutto e per tutto il cattivo stato di salute  “economica” di noi italiani. A differenza degli altri anni si vedono poco i settori Moda ed Elettronica, complice un appiattimento dell’offerta nazionale e forse una voglia di “toccare con mano” qualcosa di reale prima dell’acquisto.

Dopo aver visto i numeri puri di fatturato, vediamo come è stata utilizzata e gestita la promozione online ovvero la pubblicità e tutti i suoi “derivati”. Per ben il 51% dei negozi elettronici, la promozione è stata difficoltosa, mentre soddisfacente per il 39%. Purtroppo non riusciamo a capire per quale motivo ci possa essere questa difficoltà nel promuovere la propria azienda online, eppure un qualcosa di sicuro c’è, la diffidenza per molti nella pubblicità online che viene ancora vista come una pura perdita di liquidità.

Il 22% dei dati E-commerce 2016 parla di Mobile

Il mobile è il vero protagonista del 2015. Nella nazione, l’Italia, che più di tutti utilizza smartphone e ne possiede a dismisura, il dato del fatturato E-commerce da Mobile è un vero sollievo. D’altra parte c’era da aspettarselo, con la continua evoluzione degli smartphone che diventano sempre più grandi e più veloci. Gli acquisti da app trainano questo trend, con un fattore come l’esperienza di acquisto, che fa la differenza rispetto alla navigazione da mobile browser.

Ultimo dato che vogliamo sottolineare, è il 63% dei negozi online, che assicurano un investimento maggiore nel 2016 per la promozione online del proprio negozio virtuale. Speriamo però non sia difficoltosa come è capitato nello scorso anno, perchè altrimenti gli investimenti sarebbero vanificati e di conseguenza ci potrebbe essere una diminuzione generale del dato lungo tutto l’anno.