Ebbene sì, quello che abbiamo scritto nel titolo è forse una di quelle cose, che all’apparenza possono sembrare scontate, ma in realtà non lo sono affatto. Quanti di voi hanno avuto un’esperienza negativa con il Contact Form del proprio sito web? Quanti non ricevono, dalle pagine dedicate a raccogliere appunto i contatti, le giuste informazioni?

A queste domande purtroppo molti risponderanno in maniera negativa, proprio per il fatto che un Contact Form non è un banale strumento del web, ma al contrario è il più importante. Senza alcun dato relativo ai vostri visitatori più affezionati o meglio ancora riguardante gli utenti che vogliono ricevere maggiori informazioni circa un prodotto o servizio, qualunque sito web sarebbe un po’ fine a se stesso quando invece, il sito web è per eccellenza il ponte tra la domanda e l’offerta.

Il primo passo da fare perciò, quando si decide di investire online, è quello di pensare a come strutturare il Contact Form, ovvero scegliere quali sono le informazioni che vi occorrono per preventivare in maniera precisa il costo di un prodotto o servizio, decidere quali pagine ingloberanno questo strumento ed ancora, cosa alquanto fondamentale provare l’effettivo funzionamento dello strumento.

Richiedere obbligatoriamente, per esempio, l’inserimento di un numero di telefono potrebbe in alcuni casi far desistere l’utente dal continuare la compilazione dei campi del vostro Contact Form. A questo punto in un mondo dove la connessione ad internet è all’ordine del giorno e le email vengono lette con una rapidità spaventosa, sarebbe meglio richiedere solamente un indirizzo email all’utente finale, così da renderlo un po’ più sereno durante la compilazione del form contatti. Una semplice accortezza, che però in molti casi può fare la differenza tra un contatto ricevuto ed uno perso.

Una volta vagliati questi step e delineate le informazioni base da ricevere allora potreste dire di poter utilizzare nel migliore dei modi lo strumento online più importante.