Se fate parte di quella categoria di sviluppatori, webdesigner o semplicemente appassionati, che utilizzano Joomla come piattaforma CMS per la realizzazione dei propri siti web, allora dovete nel minor tempo possibile scaricare la patch Remote Code Execution Vulnerability ed installarla sulla piattaforma. Il consiglio che vi diamo non è da prendere sottogamba, ma al contrario necessita di attenzione, per non incorrere in spiacevoli inconvenienti da qui ai prossimi giorni.

Aggiornare a Joomla 3.4.6 per stare sicuri

Chi ha deciso di utilizzare Joomla come piattaforma CMS per la realizzazione del proprio sito web, non deve fare altro che controllare la presenza nei log di sistema di questi indirizzi IP:

  • 146.0.72.83
  • 74.3.170.33
  • 194.28.174.106

Alcune tra le aziende che controllano la rete in cerca di nuovi virus ed errori, ha individuato proprio questi indirizzi IP come responsabili dei problemi legati a Remote Code Execution VulnerabilitySe vi accorgete della presenza di questi indirizzi nei vostri log, allora è molto probabile che siete stati infettati e bisogna immediatamente correre ai ripari. Agire nel più breve tempo possibile, aggiornando la versione del CMS all’ultima Joomla 3.4.6, può certamente riparare i danni fatti dall’exploit.

Ricordiamo inoltre, qualora una scansione di Google riuscisse a trovare tale vulnerabilità all’interno del vostro sistema, potrebbe di colpo bannare il vostro dominio dai risultati di ricerca, con conseguenze che vi facciamo solamente immaginare. Per cui non perdete tempo ed installate immediatamente la patch per poi installare l’ultima versione di Joomla.